Di Rebecca Falcini e Sara Ceccherini, 1C Rosai
Durante il nostro percorso di prima media abbiamo fatto un corso di teatro sull’intelligenza emotiva, che ci è piaciuto molto perché è stato utile ed allo stesso tempo divertente. È stato molto breve, infatti abbiamo fatto cinque incontri di due ore ciascuno. Ci è servito per farci riflettere su alcuni comportamenti; ad esempio, spesso tendiamo a rispondere alla domanda: “Come stai? “, con solo “Bene” o “Male…”, ma non raccontiamo quasi mai il motivo che ci fa stare in un modo o nell’altro. Ci ha anche aiutato ad essere noi stessi senza vergognarci, grazie alle improvvisazioni che ci ha fatto fare Martino, l’insegnante. Abbiamo parlato molto delle emozioni: della rabbia, della paura, della tristezza, della gioia e del disgusto. Basandoci su di esse, abbiamo fatto delle scenette e l’insegnante ci ha dato dei semplici compiti da svolgere a scuola o a casa. Ai primi incontri, per memorizzare i nomi ciascuno di noi ha pronunciato il proprio accompagnandolo ogni volta con delle emozioni diverse. Negli ultimi incontri ci siamo infine concentrati quasi esclusivamente sulla risposta alla domanda “Come stai? “.
Questo è, in sintesi, il corso che abbiamo fatto. Speriamo che possiate fare dei laboratori come il nostro anche voi perché il teatro è davvero utile e bello.
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