Di: Alessandro Righi 2E Masaccio
In questi giorni si sta svolgendo la regata solitaria velica più famosa al mondo, che parte da un piccolo porto sulla costa Atlantica della Francia. Il percorso è molto lungo ed è una circumnavigazione dei mari del sud della Terra. Vanno giù per l’ Oceano Atlantico fino al Capo di Buona Speranza, poi verso Est attorno all’ Antartide superando il Sud dell’ Australia e la punta a Sud dell’ America per poi risalire l’ Atlantico e ritornare in Francia.
I concorrenti devono seguire delle regole ben precise: non possono ricevere assistenza esterna, informazioni sulla rotta e sul meteo. Devono essere completamente indipendenti con gli strumenti che hanno a bordo.
In questa gara ci sono quaranta skipper, più della metà sono francesi ma solo uno è italiano di Firenze di nome Giancarlo Pedote. C’è anche un concorrente proveniente dalla Cina che gareggia anche senza una mano.
La maggior parte di loro posta, tutti i giorni, su Internet un piccolo video sul loro canale.
È molto bello ed emozionante seguire le loro avventure: navigare con il mare mosso, sopportare il freddo e il caldo, la paura di incontrare iceberg e il problema principale resistere alla mancanza di sonno, perché dormire è molto difficile.
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