Ciao Ragazzi sono Sofia e vi scrivo dalla 2A dell’ IC Calamandrei di Firenze
Visto che in questo Progetto dovremo trasformarci in dei “mangialibri”, vi suggeriamo di leggere un libro che il Prof di Lettere ci ha consigliato per le vacanze natalizie.
Parto con il dire che quando ci ha detto di leggere, non l’abbiamo presa bene, ma poi ci ha presentato lo scrittore ed il “genere” ed allora, abbiamo deciso di lanciarci nelle lettura.
Per capirci Neil Gaiman, lo scritto del libro, è Il “padre” di Sandman ( su Netflix ), American Gods ( su Prime ) e Coraline ( film particolarissimo ).
Il libro in questione è:
TITOLO: Il cimitero senza lapidi e altre storie nere
AUTORE: Neil Gaiman.
PERSONAGGI: Bod, signora Owens, sigor Owens, Silas, Thomas Pennyworth, Liza Hempstock, Lo Sleer, Abanazer Bolger, Tom Husting.
EDIZIONE: Oscar Best Sellers ( edizione molto economica )
Non vi faccio spoiler ma vi dico che in questi racconti si gioca a tennis con teschi tempestati di gemme, si prendono lezioni di matematica da una professoressa zitella morta da decenni, c’è chi vuole aiutare una strega ad acquistare una lapide si prende il tè con un cavaliere della tavola rotonda, e la cosa non ci sembra per niente impossibile. Magia, appunto. Horror. Fantastico. C’è di tutto!
Consiglio di leggere questo libro agli amanti dell’horror, fantasy e dei gialli.
L’ho trovato molto interessante e carino, è molto facile da leggere ed è scorrevole. Una tra le storie che mi è piaciuta di più è Il Prezzo, parla di questa famiglia che adotta un gatto nero, che si scopre essere il guardiano che proteggeva dal diavolo la famiglia.
Ogni mattina però i padroni si svegliavano e vedevano che il gatto era pieno di ferite, e questo si ripeteva ogni volta. Allora il padrone decise una notte di restare sveglio per tutto il tempo per scoprire cosa succedesse a questo gatto e appunto vennero a scoprire che il diavolo ogni notte andava nella casa e faceva una “lotta” contro il gatto lasciandogli delle ferite molto profonde.
Ci sono anche molte altre storie carine dentro questo libro, anche se alcune ci ho messo un po’ di più ad arrivare al senso o conclusione della storia come per esempio nella storia Come parlare con le ragazze alle feste ci ho messo un po’ di più ad arrivare al motivo per cui è andata a finire in quel modo.
La storia parla di questi due amici maschi che dovevano andare ad una festa ma non sapevano dove fosse quando ad un certo punto sentirono della musica provenire da una casa allora entrarono li e trovarono tutte ragazze, parlarono un po con loro quando ad un certo punto uno dei due uscì di corsa in lacrime portandosi via pure quell’altro.
Ma io non riuscivo a capire una volta conclusa la storia perché questo ragazzo stesse piangendo, poi ho capto che le ragazze erano tutte morte.
Pero nel contesto l’ho trovato un libro molto carino e consiglio di provarlo.
Se volete inviarci i vostri commenti dopo la lettura siamo proti
Sofia Da Milano
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