Sono sensazioni strane quelle che Caroline prova ogni volta che accompagna la nonna al cimitero: le sembra di udire delle voci dei bambini morti, di sentire addirittura il loro contatto sulla pelle.
Carla ha tredici anni e ha appena perso la madre, quando il padre, un ingegnere minerario, la porta con sé sulle Ande boliviane. Con i suoi campi rossi di quinoa e le polverose abitazioni dei minatori, Potosí non potrebbe essere più diversa da New York.
«Helen era così malvagia come Heather la faceva sembrare o era semplicemente una bambina smarrita in cerca di qualcuno che le volesse bene?».
Un tragico viaggio in cui le storie di tre ragazzi si intrecciano alla Storia, le leggende alla realtà del più grave disastro ferroviario italiano – per tanti anni dimenticato – in un racconto magistrale e potente.
Un’avventura misteriosa e mozzafiato scritta dal pluripremiato autore e illustratore per ragazzi Thomas Taylor, autore della copertina della prima edizione britannica di Harry Potter e la Pietra Filosofale.
Correre. È quello che Ghost (vero nome Castle Cranshaw) sa far meglio. Ma non è il suo sport. No, il suo sport è sempre stato il basket. Finché un giorno decide, d’impulso, di sfidare il velocista di punta di una squadra di atletica, e vince.
Siamo in Inghilterra, durante la Prima Guerra mondiale. Un gruppo di ragazzi si muove tra le case, la grande fabbrica che domina il paesaggio e il grande cortile di mattoni dove si svolgono partite di calcio furiose come battaglie.
«Portiamo la forza e il coraggio di questi sportivi dentro i piccoli gesti quotidiani delle nostre vite. Forse non vinceremo medaglie, ma saremo campioni anche noi»
A Firenze c’è una sontuosa villa cinquecentesca, la Gagliarda, residenza dei Guidobaldi e sede dell’impresa di famiglia. È lì che vive Vasco, quattordici anni, un bullo impenitente abituato a maltrattare professori, compagni e famigliari.
Leo, tredici anni e un ciuffo ribelle, ha una cotta per Chiara, una Beatrice 2.0 che miete cuori sui social, prende ottimi voti e ha messo gli occhi su Federico lo Strafico, mentre Leo ha la brutta fama del ripetente, pessimi voti e un unico amico
Ernesto ha dodici anni, occhiali spessi e una camminata sbilenca. È così dall’incidente d’auto che gli ha portato via la nonna…
Jack Bennet è un bambino di dieci anni come tanti altri. E come tanti altri alla sua epoca, ogni mattina si alza, esce per le fumose vie di Londra e va in fabbrica.